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Dipingere i mobili vecchi: 7 idee e i passaggi fondamentali

5 min di lettura

Dipingere mobili vecchi è una soluzione divertente ed economica per cambiare lo stile di casa o di un singolo ambiente.

In questo articolo abbiamo raccolto una serie di idee utili per cambiare il look a pezzi d’arredamento un po’ datati e ti illustriamo i principali passaggi per ottenere un buon risultato.

7 idee per verniciare mobili

Da mobile vecchio a pezzo d’arredo shabby chic

Lo stile shabby chic è caratterizzato da un aspetto rustico e vissuto che può essere ottenuto semplicemente dipingendo senza estrema precisione un mobile vecchio.

Il segreto della verniciatura in stile shabby chic di un mobile è creare un effetto vissuto e retrò. Per ottenere questo effetto, è importante non coprire totalmente con la vernice la superficie del mobile, anzi è consigliabile rimuovere la pittura in alcune parti, creando così un effetto di usura.

Le tinte indicate sono quelle pastello o chiare, in alcuni casi anche i blu e i grigi scuri, ma sono da evitare colori troppo accesi.

Questa opzione economica ti permette di risparmiare denaro rispetto all'acquisto di un nuovo mobile, perché puoi eseguire tu il lavoro, evitando i costi di un professionista.

Riporta il legno al suo aspetto naturale

Se hai un mobile fatto di buon legno, ma di un colore che non ti piace più, puoi pensare di valorizzare la materia prima donandogli un effetto estremamente naturale.

Ti basta rimuovere la vernice applicata precedentemente usando scegliendo carta vetrata, levigatrice o decapante, a seconda del numero di strati e della tenacia della vecchia pittura.

Successivamente carteggia il mobile con carta vetrata a grana fine per ottenere una superficie liscia in cui si vedono chiaramente le venature del legno. Tratta il mobile con un prodotto protettivo e passa una finitura trasparente.

In questo modo avrai un mobile con una bellezza naturale che può scaldare e caratterizzare una stanza.

Dipingi il mobile con una tinta neutra

Le tinte neutre hanno due grandi vantaggi: non stancano mai e si adattano a molteplici contesti.

Tinte come il bianco, il beige, il grigio e il crema si adattano facilmente a qualsiasi stile di arredamento e a diverse combinazioni cromatiche.

Inoltre, le tinte neutre conferiscono un aspetto sofisticato e raffinato ai mobili. Queste colorazioni possono dare una sensazione di pulizia e ordine, rendendo gli ambienti più accoglienti e armoniosi.

Total White per rendere più sobrio il mobile

Hai davanti agli occhi un mobile un po’ barocco, con finiture elaborate o di un colore troppo appariscente?

Devi sapere che ridipingerlo completamente di bianco ridurrai il suo impatto visivo e gli donerai sobrietà.

Un mobile total white è adatto sia a una casa moderna sia a un ambiente rustico o elegante.

Colori accesi per attirare l’attenzione

Una tendenza dell’interior design attuale è quella di inserire un mobile estremamente appariscente all’interno di una stanza caratterizzata da uno stile uniforme e misurato.

Per ottenere questo risultato puoi verniciare il tuo vecchio mobile con un colore acceso, ad esempio rosso, viola, giallo, o addirittura con una tinta fluo, dandogli un effetto evidenziatore che di certo non passerà inosservato.

Un mobile con questo aspetto deve essere posizionato con attenzione, valutando l’equilibrio estetico della stanza.

Utilizza stencil per ottenere decorazioni elaborate

Una volta scelto il colore di base del vecchio mobile che vuoi recuperare, puoi utilizzare degli stencil per ottenere finiture raffinate in poco tempo.

Lo stencil ti permette di ripetere un disegno o una decorazione su diverse aree del mobile senza grande sforzo e ottenendo un eccellente risultato.

Puoi optare per un effetto tono su tono o creare grafiche che si staccano completamente dal fondo.

Doppio colore per un mobile con vetri

Se hai una vetrinetta d’altri tempi o una credenza con sportelli a vetri che non ti convince più, puoi ottenere un grande effetto abbinando sapientemente due colori: uno per l’esterno e uno per l’interno del mobile.

Puoi scegliere due gradazioni dello stesso colore, ad esempio grigio scuro per l’esterno del mobile e grigio chiaro per l’interno, oppure due colori complementari, ad esempio blu e arancione o rosso e verde.

A seconda della coppia di tonalità che userai per ridipingere il tuo mobile otterrai effetti visivi molto delicati o decisamente dirompenti.

Verniciare mobili in legno: passaggi fondamentali e consigli

I passaggi fondamentali per verniciare mobili in legno sono cinque: 

  1. Preparazione del mobile.
    Rimuovi maniglie, pomelli e altri accessori e ogni orpello che può essere smontato.
    Pulisci attentamente le superfici e, se necessario, levigale con carta vetrata a grana media o con una levigatrice per ottenere una base liscia e uniforme.
  2. Scelta della vernice e del colore.
    Opta per vernici specifiche per mobili o per legno, che offrano una maggiore aderenza e resistenza.
    Se desideri mantenere l'aspetto naturale del legno, scegli una vernice trasparente o una tinta neutra. Se vuoi un look più audace, puoi optare per colori vivaci.
  3. Applicazione della vernice.
    Stendi la vernice utilizzando un pennello a setole morbide o un rullo, se le superfici sono ampie. Dipingi con movimenti uniformi e nella direzione delle venature del legno per ottenere un risultato omogeneo.
    Applica due o tre strati sottili di vernice, lasciando asciugare tra un'applicazione e l'altra. Questo migliorerà la copertura e la durata.
  4. Lascia asciugare completamente.
    Assicurati che il mobile sia completamente asciutto prima di toccarlo o rimontare gli accessori.
  5. Finitura.
    Se desideri una maggiore protezione o una finitura più lucida, puoi applicare uno strato di vernice trasparente o di cera. Questo aiuterà anche a proteggere il mobile da danni e usura nel tempo.

Ecco altri tre consigli che possono esserti utili:

  • Scegli un'area ben ventilata per verniciare i mobili e indossa maschera e guanti protettivi per la tua sicurezza. 
  • Prima di stendere la vernice, applica un primer per garantire una maggiore aderenza e durata della vernice. Assicurati che il primer sia adatto al legno e compatibile con la vernice che intendi utilizzare.
  • Per facilitare la pulizia, utilizza carta da giornale o teloni di plastica per proteggere le superfici circostanti durante la verniciatura.

Come verniciare un mobile in legno già verniciato senza carteggiarlo?

Se il mobile che vuoi verniciare è in buone condizioni, non presenta bolle e la vernice non si stacca, puoi pensare di pitturarlo senza carteggiarlo.

In questo caso devi pulirlo accuratamente, rimuovendo con cura polvere, sporco e residui di varia natura, applicando un detergente o una soluzione di acqua e aceto, che, poi, rimuoverai totalmente usando un panno pulito.

Dopo averlo fatto asciugare, stendi una mano di Primer aggrappante e successivamente la vernice che hai scelto per il tuo mobile.

Che tipo di vernici si usano per i mobili?

Vi è una vasta scelta di prodotti per ottenere un lavoro esteticamente gradevole e funzionale e molto dipende dallo stato attuale in cui si trova il tuo mobile.

Mobili Antico di pregio

In questo caso il nostro consiglio è di rivolgersi ad un restauratore, che procederà con tecniche e trattamenti con mordenti speciali, gomma lacca o altri prodotti non particolarmente indicati per chi si cimenta nel fai-da-te.

Mobili vecchi non pregiati da rivalutare

In questo caso è molto importane riportarli a legno grezzo, e a quel punto si possono riverniciare facilmente utilizzando dei primer/fondi ad acqua carteggiabili, e delle vernici acriliche ad acqua colorate e coprenti.

Mobili d’arredamento contemporanei

I trattamenti che ricevono dalla casa madre questi mobili si basano sulle verniciature industriali o a polvere, di conseguenza non si possono trattare con smalti sintetici o ad acqua tradizionali, ma piuttosto è necessario optare per vernice a smalto epossidico bicomponente ad acqua o smalti ad acqua con promotore di adesione, che assicurano un grip eccellente su quasi tutti i supporti.

Mobili con superficie melamminica

Il nostro consiglio è di procedere con leggera carteggiatura e con finitura preferibilmente a base di vernici a smalto epossidico o poliuretanico, bicomponente ad acqua

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